E' quanto è emerso da una ricerca condotta dal centro di formazione Albert Schweitzer in 5 ospedali piemontesi (Asl Verbano-Cusio-Ossola, Asl di Chieri-Moncalieri-Carmagnola, ospedali Molinette, Regina Margherita e Sant'Anna di Torino), su un campione di oltre 5000 operatori sanitari.
Lo stress risulta causato soprattutto dagli orari e dai ritmi di lavoro, da un'insufficiente libertà personale, dall'aggressività e invadenza da parte di pazienti e familiari, ma anche dal sensazionalismo sulla cosiddetta "malasanità", dall'assenza di meritocrazia, dal reddito insufficiente e dalla solitudine.
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5 comments:
Ritengo che tutto cio' che e' scritto riguardo all'invadenza dei pazienti e alla pesantezza dei turni di lavoro sia giusto,per quanto riguarda la solitudine l'infermiere (che e' un essere umano)e' affetto dagli stessi stessi problemi di tutta la societa':separazioni,solitudine,bassa autostima,difficolta' di rapporti umani e quant'altro.
Infermieri e medici bravissimi,con una vita privata fallimentare,infermieri e medici il cui operato professionale e' discutibile con una vita privata sicura e tranquilla o addirittura brillante che fare?
La professione infermieristica quanto ci permette di lasciare a casa noi stessi?
L'azienda e' sanitaria solo nei confronti dei pazienti?
Non sarebbe il caso di istituire un servizio di psicologia per il personale sanitario ad esempio per medici e infermieri?
Perche' gli infermieri non si ribellano mai?
Salve, mi chiamo Sofia, potrei avere il riferimento bibliografico dello studio condotto sui 5.000 infermieri? Grazie mille S.
Mi riesce difficile, a quasi due anni dalla redazione del post, risalire alla rivista, libro o sito internet da cui ho attinto la notizia.
Prova a contattare il sito del Centro di Formazione Albert Schweitzer, che contiene anche l'indirizzo e-mail. Url:
http://www.cfschweitzer.org/
Penso ti possano essere di aiuto.
MA perchè ho scelto di fare l'infermiere??? maledetto quel giorno...
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